Castellina in Chianti e le sue cantine si raccontano in un libro

castellina in chianti

In un prezioso volume fotografico presentato recentemente a Roma tutta la bellezza di Castellina in Chianti e della sua lunga tradizione vitivinicola.

E’ stato presentato lo scorso 22 febbraio a Roma il volume “Castellina in Chianti – territorio, vino, persone”, un progetto realizzato dall’Associazione Viticoltori di Castellina in Chianti per celebrare i 20 anni dalla sua costituzione.

Il volume è composto dalle interviste del giornalista Armando Castagno ai 37 produttori presenti sul territorio di Castellina corredate dai ritratti dalla fotografa Caroline Aspas e ulteriormente arricchite dagli scatti di Andrea Federici che ha avuto il compito di trasmettere, attraverso i suoi scatti, tutto il fascino di un territorio unico.

Presenti all’evento romano Enrico Pozzesi, Presidente dell’Associazione Viticoltori di Castellina in Chianti, e lo stesso Armando Castagno intervistato dallo scrittore esperto di vino Giampaolo Gravina.

Il volume è un viaggio nelle tante storie del Chianti e dei viticoltori, che hanno saputo rendere le terre del Gallo Nero un unicum nel panorama vinicolo italiano; storie diverse che danno vita ad un progetto omogeneo che ha saputo portare il Chianti Classico alla ribalta mondiale: dalle celeberrime cantine dai grandi numeri alle piccole realtà dalla lunga storia che di quella terra conoscono granello per granello, originate dalla mezzadria o da piccole proprietà terriere, alle prestigiose etichette di proprietà di famiglie straniere come Villa Trasqua, famosissima per la sua collaborazione con la Mille Miglia, grazie alla grande passione del proprietario Hans Hulsbergen per le auto d’epoca e alla sua nutrita scuderia.

I 37 produttori di Castellina in Chianti erano presenti all’evento di Roma con i loro banchi di assaggio per raccontare i propri vini e la propria storia: “I produttori di Castellina in Chianti – ha spiegato Enrico Pozzesi – da tempo sentivano la necessità di iniziare un percorso comune nel tentativo di promuovere il territorio e valorizzare i vini straordinari e l’immagine di Castellina”. Un altro brillante esempio di come il vino può essere ambasciatore di un territorio e raccontarne la sua incomparabile bellezza fatta di fatica, sogni e competenza.

Benedetta Tintillini

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